Siena ( Km. 80 )
10 Dicembre, 2018
Roma ( Km. 220 )
10 Dicembre, 2018

Firenze ( Km. 120 )

Firenze è la città artistica per eccellenza, a Firenze nacquero personaggi insigni come Dante, Boccaccio, Machiavelli e Galileo Galilei. Firenze è inoltre stata abbellita dalle opere di Michelangelo, Brunelleschi, Botticelli, Donatello e Giotto.
Chiunque visiti Firenze non rimane mai deluso! Questo grazie ad un eredità culturale ed artistica quasi unica in Europa e nel mondo, che ha le sue base nel medioevo ed il suo massimo splendore nel rinascimento. Firenze, insieme a Roma, sono la storia della nostra civiltà. A Firenze, nel XV secolo, vennero poste le basi per far rifiorire arte e cultura. Qui, grazie a scrittori come Dante, Petrarca e Machiavelli, nacque la cultura e la lingua italiana. Artisti come Botticelli, Michelangelo e Donatello, ne fecero una della capitali artistiche del mondo.

Le origini di Firenze risalgono all’epoca etrusca quando  alcuni abitanti di Fiesole, colle sulla valle dell’Arno, scesero a valle e costruirono un nuovo insediamento. In epoca romana il centro abitato fu chiamato “Florentia”, cioè “destinata a fiorire”.
Fin dal I° secolo a.C. questo municipio romano cominciò ad affermarsi, per acquistare rapidamente una posizione di preminenza tra le città della Tuscia e la sua affermazione definitiva  culminò tre secoli  dopo, nel II° secolo d.C..
Firenze dopo l’età medievale, epoca di stasi economica per tutta l’Europa, ebbe un notevole sviluppo  all’epoca degli imperatori carolingi affermandosi come uno dei più importanti centri della penisola italica  dal punto di vista culturale. Fu dapprima feudo dei Marchesi di Toscana e dall’ XI° secolo la città acquistò sempre maggiore autonomia, nel 1115, al termine delle lotte contro il clero simoniaco e i feudatari del contado, la città si costituì in Comune libero. Ben presto in città cominciarono a delinearsi  i primi contrasti tra i feudatari inurbati e la classe artigiana raccolta nelle Arti o Corporazioni di mestieri. I contrasti sfociarono nelle due fazioni dei Guelfi, parteggianti per il Papa, e dei Ghibellini favorevoli alla causa imperiale.
Malgrado le lotte intestine, Firenze riuscì a vincere nella lotta contro Pistoia, Arezzo, Volterra e Siena allargando così il suo territorio. Tra la fine del Duecento e i primi del Trecento, la città si affermò come uno dei più importanti centri d’Italia grazie alla presenza di banchieri, alle fiorenti attività delle Arti della lana e della seta e ad alla presenza di artisti

Patrimonio dell’Umanità riconosciuto dall’UNESCO nel 1982, il centro storico di Firenze raccoglie i più importanti beni culturali della città. Visitare Firenze significa incontrare monumenti insigni, che segnano le tappe della civiltà artistica fiorentina: il Battistero con i suoi mosaici; il Duomo con le sue sculture; le chiese Medioevali con i cicli di affreschi; i palazzi pubblici e privati; Palazzo Vecchio, Palazzo Pitti, Palazzo Medici-Riccardi;  monasteri e chiostri; conventi e cenacoli. Il centro storico può essere apprezzato nella sua interezza dalle colline d’intorno, in particolar modo dal Forte Belvedere, dal Piazzale Michelangelo con la Basilica romanica di San Miniato al Monte e dalla collina di Fiesole, che offre uno dei panorami più suggestivi della vallata dell’Arno.